Nessun monitor
La vostra camera da letto non è né un ufficio, né un soggiorno. Rinunciate dunque all’uso del televisore o del computer. La luce abbagliante degli apparecchi, infatti, ostacola la produzione della melatonina, l’ormone del sonno.
Misura del letto
Un letto sufficientemente grande e adatto alle vostre esigenze contribuisce a un sonno rilassato e profondo. Il letto dovrebbe essere almeno 20 cm più lungo rispetto alla statura e, nel caso di due persone, si raccomanda una larghezza di almeno 160 cm.
Temperatura
Prestate attenzione che in camera da letto la temperatura sia più bassa rispetto agli altri ambienti e che vi sia aria fresca a sufficienza. Infatti una temperatura più fredda segnala al corpo che deve risparmiare energia e ne riduce l’attività. Si consiglia una temperatura ambiente di 16° – 18°C.
Polvere
In camera da letto, evitate materiali come tappeti e tende, che possono essere potenziali nidi di polvere e acari.
Bere
Almeno sei ore prima di andare a dormire, non si dovrebbe assumere né caffè né bevande energetiche. Basta infatti bere di sera una tazza di una bevanda contenente caffeina, per posticipare di circa 40 minuti il ritmo giorno-notte fino al mattino successivo. Di conseguenza, alzarsi risulterà più faticoso.
Snack
Non toccate dolci poco prima di andare a letto, poiché il tasso glicemico aumenta velocemente, lasciando subito dopo un senso di fame ancora più forte.
Alcol
Birra e vino rosso mettono sì sonnolenza, ma sono d’ostacolo a un sonno riposante.
Staccare la spina
Poco prima di andare a dormire, non dovreste occuparvi più di temi che vi turbano, bensì cercare di iniziare la giornata di buon’ora in modo piacevole. Annotatevi ciò che vi preoccupa.
Stanchezza
Sembra logico, ma viene spesso trascurato: se siete davvero stanchi, andate a letto prima.
Allergie
Alle persone allergiche ai peli di animali, consigliamo di non utilizzare articoli da letto in piuma, ma piuttosto di dormire con materiali sintetici. Se soffrite di allergia ai pollini, potete ridurre notevolmente il carico degli allergeni facendo una doccia e lavandovi i capelli prima di andare a letto, e non portando in camera da letto gli indumenti che sono entrati in contatto con i pollini.
Dolori alla schiena e alla nuca
In caso di dolori alla schiena, possono essere di aiuto l’attività fisica regolare e un letto che sostenga le vertebre lombari, che ammortizzi il bacino e consenta una distribuzione ottimale dello scarico della pressione. Contro i dolori alla nuca, possono giovare da una parte il rafforzamento mirato della muscolatura interessata e una postura corretta nel sedersi, nel sollevare e nel caricare. Tuttavia, anche coricarsi in modo corretto ha un rapido effetto positivo sulla nuca. Una posizione ottimale delle vertebre cervicali durante il sonno, con un adeguato sostegno in tutte le posizioni di sonno, contribuisce notevolmente al benessere notturno e diurno.
Alimentazione
Non andate a letto né a pancia piena, né a stomaco vuoto. L’ideale è andare a dormire a distanza di tre ore dall’ultimo pasto.
Stomaco
Rinunciate a bibite acide, cibi piccanti o non facilmente digeribili. Il bruciore di stomaco è un noto “ladro di sonno”.
Sport
Dalle attività sportive all’andare a letto, dovrebbero trascorrere circa quattro ore. Infatti lo sport non stimola solo la circolazione sanguigna, ma anche lo spirito.
Aiuto
Una piccola passeggiata o una musica rilassante possono fare meraviglie nel prendere sonno.
Nessun pisolino
Se avete difficoltà a prendere sonno, dovreste rinunciare al pisolino pomeridiano.
Alzarsi
Se di sera non riuscite ad addormentarvi, oppure vi svegliate di notte e non riuscite a riprendere sonno, non restate a letto. Alzatevi, leggete qualcosa o fatevi del latte caldo con il miele.
Domande & risposte
Come faccio a sapere di essere sdraiato correttamente?
A volte è difficile giudicarlo, per questo occorre una consulenza specializzata. Si faccia consigliare dal suo rivenditore specializzato o nel nostro showroom di Schänis.
Devo girare il materasso?
Si, l’ideale è girarlo ogni volta che si cambia la biancheria.
Cosa consiglia: un supporto duro o morbido?
Dipende dalle Sue necessità e dal peso corporeo individuale.
Come posso pulire il materasso?
Tutte le fodere dei nostri materassi possono essere lavate in acqua o a secco. A tal fine, consulti l’etichetta delle istruzioni di cura del suo materasso.
Anche la rete ha un ruolo importante per il comfort d’appoggio?
La giusta combinazione di materasso e rete è rilevante. La rete sostiene il modo di coricarsi ergonomicamente perfetto.
Leggo molto a letto, cosa mi consigliate?
Una rete con seduta cuneiforme o una regolabile elettricamente con varie funzioni – sempre abbinata al materasso adatto. Nel nostro showroom di Schänis, o presso il rivenditore a lei più vicino, potrà provare qual è la soluzione per dormire adatta a lei.
Consigli sul sonno del neonato
Un sonno sano e profondo è fondamentale per lo sviluppo ottimale del neonato. Per trascorrere una notte riposante e cominciare al meglio la giornata seguente, esistono una serie di consigli e suggerimenti utili sul tema del sonno del neonato.
Il vostro comportamento
I neonati sono particolarmente sensibili allo stress, pertanto una tensione tra i genitori può trasmettersi immediatamente sul piccolo. Talvolta può sembrare anche banale: restate calmi e ricordatevi che non siete soli. Cercate di cogliere l’occasione e di coricarvi quando il vostro neonato dorme, così vi riposerete anche voi e vi ricaricherete di nuove energie.
Il materasso ottimale
Scegliete un materasso adatto al vostro neonato. Dovrebbe essere piuttosto duro, affinché il bambino non vi affondi, e anche privo di sostanze tossiche. Prestate attenzione alla relativa dichiarazione oppure informatevi a riguardo.
Routine quotidiana regolare
Appena nati, i bebè non riconoscono ancora la differenza tra il giorno e la notte, e nei primi 4–6 mesi devono imparare che di notte si dorme. Si consiglia quindi una routine quotidiana regolare, con un equilibrio bilanciato delle fasi di riposo e di attività. Soprattutto verso sera, si dovrebbe ridurre la stimolazione e creare un’atmosfera tranquilla e abituale. Mettete a letto il neonato solo quando è davvero stanco. A partire dall’età di tre mesi, potete iniziare a metterlo nella culla anche se è ancora sveglio. In questo modo il piccolo imparerà ad addormentarsi da solo.
La giusta atmosfera di sonno
Si consiglia di concludere la giornata gradualmente. Infatti un ambiente tranquillo è particolarmente importante per prendere sonno. Attraverso piccoli rituali, segnalate che è sera e che presto sarà l’ora della nanna. Abbassate la luce, prestate attenzione che l’intensità luminosa sia ridotta e mettete il pigiamino al vostro neonato. Una buona dose di delicate carezze contribuisce a tranquillizzarlo ulteriormente.
Un piccolo nido
Per il sonno notturno del vostro piccolo, “costruite” un piccolo nido fatto di tessuti e qualche peluche. Per via del rischio di soffocamento, prestate sempre attenzione che nulla possa entrare in contatto con il viso del bambino mentre dorme. Una luce notturna serve innanzitutto a voi per orientarvi di notte. I neonati, infatti, non hanno alcuna paura del buio fino al 2° anno di età.
Rumori rassicuranti
I rumori regolari possono avere un effetto rassicurante sui neonati: tragitti in automobile, cappa aspirante, lavatrice, aspirapolvere, lavastoviglie o la musica classica.
La temperatura ambiente ideale
La camera da letto non dovrebbe essere troppo calda. La temperatura ambiente ideale è compresa tra 18 e 20 °C, l’umidità dell’aria ottimale è tra il 50 e il 60%. Poiché d’inverno l’aria è molto secca, dei panni umidi o un umidificatore aiutano a raggiungere questo valore.